01.02.03

Adeguatezza delle Risorse Economiche e Finanziarie

Ogni programma di sviluppo nei mercati esteri ha bisogno di investimenti a medio e lungo termine e per questo la capacità competitiva di una azienda si misura anche verificando i margini e la salute finanziaria.

Fra gli elementi che si possono prendere in considerazione ci sono il valore ed i Trend a 3/5 anni del fatturato, del margine di contribuzione, del reddito Operativo e dell’EBITDA, acronimo inglese per Earnings Before Interests Taxes Depreciation and Amortization è un indicatore che ci aiuta a valutare il profitto di un’impresa, escluse le imposte, gli ammortamenti, i deprezzamenti e gli interessi aziendali.

Per quanto riguarda l’aspetto finanziario della gestione sono da valutare l’andamento del Capitale circolante Netto, il Cash Flow, l’indice di liquidità e di indebitamento.

Quelli indicati sono solo alcuni dei parametri da considerare, tratti da una corretta analisi del bilancio aziendale riclassificato, le cui risultanze andrebbero, però, valutate non solo in senso assoluto ma verificando anche l’andamento negli ultimi 3/5 anni, così da osservare anche i Trend.

Sarebbe inoltre molto utile raffrontare le proprie performances aziendali con le medie del settore ed analoghe verifiche effettuate sui bilanci dei principali concorrenti, così da comprendere se l’azienda ha dei risultati nelle media, sopra la media (punto di forza) o sotto la media (punto di debolezza).

 

PRO
 
CONTRO
Le performances economiche e finanziarie delle aziende che operano stabilmente con l’estero tendono ad essere migliori rispetto a quelle delle aziende che operano prevalentemente sul proprio mercato domestico. Laddove emergano dei punti di debolezza, andrebbero assunte delle azioni conseguenti, agendo sia sulla struttura dei Costi/Ricavi che sulle variabili finanziarie (per esempio sui tempi di pagamento ai fornitori e di incasso dai clienti).

 
 

IN PRESENZA DI CORRETTE STRATEGIE COMMERCIALI ED UNA BUONA PIANIFICAZIONE, LO SVILUPPO DELLA PRESENZA INTERNAZIONALE PORTA QUINDI AD UN MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCES, CON INNEGABILI BENEFICI SUI BILANCI E SULLA CAPACITÀ DI EFFETTUARE ULTERIORI INVESTIMENTI.