04.04.03

Il trasporto aereo è la modalità più vantaggiosa in caso di spedizioni di merce voluminosa ma “leggera”. Difatti, il coefficiente di calcolo è dato dal rapporto volume/peso di 1 m3 = 166,6 kg, ossia la metà esatta di quello considerato per il trasporto stradale.

Se, ad esempio, abbiamo un carico di 4 colli con volume di 3,12 m3 e peso totale di 450 Kg si valuterà il peso tassabile calcolando il volume per 166,6 Kg, quindi 3,12 x 166,6 = 520 Kg, ed essendo 520 > 450 Kg sarà proprio quello il valore da prendere in considerazione per il costo della spedizione.

Esiste inoltre un metodo ancora più semplice per calcolare il peso tassabile, che consiste nel dividere i cm3 del volume per 6000. Quindi, tornando all’esempio precedente, convertiamo i 3,12 m3 in cm3 (ricordando che 1 m3 = 1.000.000 cm3) e otteniamo 3.120.000 cm3. Dividiamo per il divisore fisso di 6000 e avremo 3.120.000/6000 = 520 Kg.

 

Sul totale del trasporto aereo incidono poi alcuni costi aggiuntivi applicati dalle compagnie, alla voce “tasse e supplementi”. Tra questi ci sono ad esempio la fuel surcharge (che varia in base al costo del carburante), la security surcharge (relativa all’attuazione delle norme di sicurezza) e voci extra che dipendono dalla difficoltà del trasporto (consegne in località remote, merce con ingombri fuori standard ecc.).

 

Arrotondamento

Per il trasporto via aerea l’arrotondamento è al mezzo Kg superiore, mentre per le dimensioni si considera:

  • un arrotondamento al cm superiore per le frazioni di cm uguali o superiori al mezzo cm
  • un arrotondamento al cm inferiore per le frazioni inferiori al cm.



Per avere un colpo d’occhio complessivo dei sistemi di calcolo relativi alle tre modalità di trasporto si può consultare la seguente tabella: